Lo psicologo non da soluzioni, ma favorisce le condizioni affinché sia la persona a trovarle con le infinite risorse che possiede
- Elisa Z. -
Chi è e cosa fa lo Psicologo
Lo psicologo è un professionista sanitario laureato in psicologia ed iscritto all’Ordine regionale degli Psicologi che opera per favorire il benessere della persona e della comunità sostenendo una maggiore consapevolezza di sé e delle proprie capacità.
L’attività dello psicologo è definita dalla legge 56/89 e regolata dal Codice Deontologico.
Tramite il suo aiuto, lo psicologo promuove la crescita personale attraverso lo sviluppo delle risorse individuali e delle capacità decisionali sostenendo la messa in pratica delle potenzialità talvolta inespresse degli individui.
Inoltre:
- Può lavorare in ambito clinico, sportivo, aziendale, scolastico.
- Utilizza come strumento principale il colloquio psicologico e può somministrare test psicologici.
- Non può prescrivere farmaci/psicofarmaci né trattare disturbi psicopatologici.
- Si occupa di sostegno, consulenza, diagnosi, prevenzione, abilitazione-riabilitazione in ambito psicologico.
Per diventare Psicologo è necessario:
- Laurearsi in Psicologia (Laurea Triennale di 3 anni + 2 di Magistrale)
- Completare un anno di tirocinio post-lauream
- Sostenere e superare l’Esame di Stato
- Essere iscritti all’Albo professionale
Falsi Miti
Purtroppo, a causa della disinformazione, ancora oggi la categoria professionale dello psicologo è connotata spesso da pregiudizi e falsi miti. Alcuni dei più comuni sono:
"Vanno dallo psicologo i matti o le persone gravemente disturbate"
Dallo psicologo va chi sente di avere un problema (e diciamolo: “Chi non ne ha?”) o chi desidera intraprendere un percorso di crescita personale e consapevolezza di sé.
"Io ce la faccio da solo, non ho bisogno dello psicologo"
Certamente ciascuno ha dentro di sé il potenziale per l’autorealizzazione e per coltivare la propria felicità.
Tuttavia, determinati eventi possono sopraffare le capacità dell’individuo di fronteggiare le situazioni e non sempre si è consapevoli delle risorse di cui si dispone per affrontare le sfide quotidiane.
Lo psicologo aiuta a valorizzare e sostenere le capacità delle persone favorendo il benessere psico-fisico.
"Vanno dallo psicologo le persone deboli"
É molto più facile nascondere le proprie fragilità che non trovare il coraggio di affrontarle assumendosi la responsabilità del proprio cambiamento.
Abbracciare le nostre ombre richiede una grande forza interiore, per poterle accogliere e comprendere.
"Posso parlare dei miei problemi con gli amici"
Poter contare su buoni amici costituisce indubbiamente un fattore protettivo per la salute.
La relazione con lo psicologo include aspettative e bisogni diversi rispetto a quelli che caratterizzano un’amicizia.
Lo psicologo non fornisce consigli o soluzioni, piuttosto mette la persona nelle condizioni di poterle pensare. Inoltre, egli dispone di competenze tecniche e scientifiche che gli consentono di lavorare con le emozioni e i pensieri delle persone.
"Se vado dallo psicologo devo iniziare una terapia lunga chissà quanti anni"
La psicologia si è differenziata negli anni, esistono molteplici approcci e orientamenti a seconda delle necessità specifiche.
Ciascuno di essi è caratterizzato da una differente frequenza delle sedute e da una durata complessiva della terapia variabile.
"Dallo psicologo devo parlare del mio passato"
Lo psicologo offre percorsi diversi a seconda dei bisogni e della problematica portata.
Esistono approcci per natura orientati alla specifica problematica attuale, senza comportare un lavoro aggiuntivo in termini strutturali sulla personalità.
È opportuno altresì fare chiarezza sulle differenze tra psicologo e altre figure professionali che spesso nel linguaggio comunque vengono utilizzate come interscambiabili: psicoterapeuta, psichiatra, counselor.
Lo Psicoterapeuta
- Può essere laureato in medicina o in psicologia.
- Ha conseguito una formazione post-lauream (titolo aggiuntivo a quello di psicologo o medico)
- Si occupa di diagnosi e cura dei disturbi psicopatologici.
- Nel caso in cui sia laureato in medicina può prescrivere farmaci (non prescrive farmaci se è psicologo-psicoterapeuta).
Lo Psichiatra
- È laureato in medicina e chirurgia con specializzazione in psichiatria.
- Può prescrivere psicofarmaci e farmaci generici.
- Può avere il titolo aggiuntivo di psicoterapeuta nel caso in cui abbia anche una formazione psicoterapeutica.
- Si occupa di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione in ambito psicopatologico.
Il Counselor
- Ha conseguito un corso di formazione triennale (non è necessaria una laurea in psicologia o medicina)
- Non si occupa di sostegno psicologico, rimanendo in superficie rispetto alle problematiche portate.
- Non prescrive né somministra farmaci/psicofarmaci.
- Il counseling non è regolato da una normativa vigente, diversamente dallo psicologo la cui professione è regolata dal codice deontologico che ne definisce limiti e doveri.
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